Scritto da Avv. Laura di Fazio
Le ragioni del mio impegno per Capoliveri
Ho accettato con spirito di servizio la proposta di candidarmi nella lista Competenze e Valori per Capoliveri, condividendo, con chi ne fa parte, il principio ispiratore e le coordinate di un progetto apparentemente semplice ma di difficile e complessa realizzazione: restituire alla comunità uno stile di vita più inclusivo e meno contrappositivo, coeso nel perseguire con vero spirito di squadra i valori della nostra storia e della nostra tradizione.
Dedico questo incontro con gli elettori a richiamare e a cercare di trasmettere gli obiettivi che animano questa iniziativa per me nuova ma che ho condiviso prefiggendomi il fine, che comprendo ambizioso, di poter contribuire a migliorare la vita della popolazione di Capoliveri.
In primo luogo attraverso l’impegno di realizzare servizi utili alla cittadinanza ed enunciati nel programma pragmatico e realistico, sottoposto al vaglio degli elettori: vengono proposti impegni, opere ed azioni; il paese nella mia visione e in quella di altri dovrà guardare al futuro ma con occhio attento alle sue origini. Il Comune di Capoliveri ha una sua originalità che lo rende unico nel contesto delle località di mare, per il suo proporsi in una dimensione naturale e vera, senza le sovrastrutture artificiose che a volte troviamo in pur apprezzati borghi italiani i quali, dietro la facciata patinata ed accogliente, risultano affettati e un po’ di maniera: il paese di Capoliveri è così come appare e per questa ragione resta nel cuore delle tante persone che lo scelgono per trascorrevi il periodo più prezioso dell’anno, quello delle vacanze. Desidero assumere, come possibile parte di una squadra di amministratori, una responsabilità che va oltre i confini del paese, mirando ad azioni specifiche e dirette ad incentivare ed incrementare/protrarre nel tempo la stagione turistica, che costituisce la principale risorsa economica del nostro paese, creando occasioni di aggregazione ed eventi anche oltre il periodo estivo, con manifestazioni ed interventi nel centro abitato e nelle varie località che del comune fanno parte. Non si può pensare infatti che i tanti soggetti interessati dall’attività turistica possano continuare ad investire a tempo indeterminato significative risorse economiche, con rilevanti percussioni fiscali, potendo contare su una stagione turistica effettiva a malapena di tre mesi. E questo ambizioso obiettivo, che ci si propone di realizzare con le tante iniziative concrete programmate, è funzionale a rendere la vita della popolazione di migliore qualità anche e soprattutto per i giovani che non di rado finiscono con l’abbandonare l’isola. L’incremento della stagione turistica si potrà ripercuotere positivamente sull’intera economia del paese creando nuove e diverse opportunità di lavoro.
Gli impegni assunti nero su bianco si prefiggono infatti di arricchire significativamente la qualità della vita degli abitanti del paese, che dovrà essere dotato di una serie di necessari e moderni servizi, per far sì che si torni a vivere bene il paese tutto l’anno, uscendo di casa, frequentando e frequentandosi di più, riappropriandosi della dimensione sociale che sembra essere oggi sopita e dimenticata e che invece ha costituito il tessuto connettivo su cui è stata costruita una comunità vivace e dinamica, capace dal nulla di creare un’oasi di benessere. Quindi riqualificazione dell’esistente, edificazione di migliorie e strutture di accoglienza, creazione di servizi e miglioramento di quelli esistenti per i turisti ma soprattutto per chi a Capoliveri vive tutto l’anno o buona parte di esso.
Fra le priorità da perseguire per me al primo posto si situano il rispetto e la cura per l’ambiente, messi in pericolo, a volte, da scelte sbagliate quale il progetto del dissalatore di Mola di cui tanto si discute negli ultimi tempi. Tutti sanno che noi avversiamo tenacemente tale iniziativa e non per strumentali fini elettorali bensì perché si tratta effettivamente di un’opera che porta evidenti danni al territorio, al mare e quindi alla popolazione. Ricordo che gli ospiti che trascorrono le loro vacanze nel Comune di Capoliveri attraversano il canale di Piombino per bagnarsi nel mare pulito che lambisce le tante belle spiagge di Capoliveri; ricordo anche che i dissalatori nel mondo sono circa 16.000 e appare assurdo che uno di essi debba essere costruito proprio nel Comune di Capoliveri. Per costante letteratura scientifica il dissalatore costituisce infatti l’ultima spiaggia percorribile per risolvere il problema della penuria d’acqua; oggi l’isola può ben contare su una condotta sottomarina realizzata negli anni ‘80, facilmente duplicabile, e su falde acquifere di cui è ricca, oltre che ovviamente sul ripristino della rete idrica esistente, oggi vetusta ed esposta a notevoli perdite nel percorso di adduzione idrica.
Non mi addentro nell’analisi del percorso finora seguito per l’approvazione del progetto, mi limito a rilevare tuttavia il fatto che una parte dell’Amministrazione in carica, almeno fino ad un certo punto, ha contribuito all’idea di approvazione del medesimo esprimendo parere favorevole sullo stesso (seppure con osservazioni e prescrizioni) nell’ambito della Conferenza dei Servizi prevista dall’iter amministrativo finalizzato all’approvazione del progetto.
In buona e qualificata compagnia, sono fermamente contraria alla edificazione di quest’opera e sono certa che in tanti metteremo in campo ogni azione, naturalmente nell’ambito della legalità, per impedirne la realizzazione, fermo restando che un risultato è già stato conseguito, ossia quello di indurre alcuni di coloro che tale progetto hanno favorito e appoggiato ad uno strategico cambio di direzione magari per fini elettorali.
Con la candidatura che ho accettato mi prefiggo di mettere a disposizione della comunità la mia esperienza professionale ed il mio impegno nella consapevolezza, come recita l’art. 54 della Costituzione, che i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore.
Laura Di Fazio